Vitae in deguSTAZIONE: il nostro viaggio
Presentazione della Guida AIS 2025: c’eravamo anche noi
Il 16 novembre 2024 abbiamo partecipato alla presentazione della Guida AIS “Vitae” 2025, tenutasi nella suggestiva cornice della Stazione Leopolda di Firenze.
Giunta alla sua undicesima edizione, questa guida rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per il mondo del vino italiano.
Essendo sommelier AIS di lunga data e soci attivi, io e Riccardo non potevamo mancare a un appuntamento così importante. Per me, in particolare, aveva un significato speciale: lo scorso giugno ho conseguito il titolo di Degustatore Ufficiale AIS, e questa era un’occasione unica per mettere alla prova le mie competenze degustando alcune delle eccellenze premiate. Parliamo di 452 “Gemme”, ossia vini valutati con punteggi superiori a 94/100, un’esperienza davvero straordinaria.
La Guida AIS è un progetto monumentale: basti pensare che quest’anno sono state recensite 2.951 cantine, con circa 20.000 vini degustati.
Tra questi, 2.326 hanno superato i 90 punti e ben 169 sono stati riconosciuti come vini “Cupido”, selezionati per il loro speciale legame emozionale con il territorio. Un lavoro immenso, che testimonia la passione e la dedizione degli esperti AIS. In primis Nicola Bonera.
Durante la giornata, abbiamo avuto il piacere di incontrare molti colleghi/colleghe del gruppo Servizi, che hanno gestito con grande professionalità i banchi di degustazione. Qui è stato possibile scoprire da vicino i vini premiati nella guida, un’occasione per arricchire il nostro bagaglio di conoscenze e, perché no, lasciarci sorprendere.
Io e Riccardo ci siamo cimentati in una maratona enologica, degustando ben 57 vini. Una quantità che può sembrare incredibile, ma per chi ama il vino e sa come approcciarsi a esso, è semplicemente un viaggio sensoriale. Come insisto sempre, c’è una grande differenza tra degustare e bere: la degustazione è un’arte, un’esperienza che richiede attenzione, consapevolezza e rispetto per il prodotto. Ringrazio i nostri compagni di viaggio, Giorgio e Sergio, che hanno provato, con successo, a tenere il nostro passo.
Ogni vino assaggiato è stato apprezzato, senza distinzione: con le Gemme non ci sono “migliori” perché tutti i selezionati rappresentano già l’eccellenza. La nostra lista non vuole essere un podio, ma piuttosto un invito a lasciarsi ispirare.
Curiosi di scoprire quali etichette ci hanno colpito di più?
Seguiteci in un viaggio tra le regioni italiane, alla scoperta di un mondo fatto di territorio, cultura e tradizione, ma anche di innovazione e coraggio, soprattutto in quei luoghi dove produrre vino è una sfida contro la natura. Un mondo, soprattutto, fatto di persone. E di incontri…. Incontri diVini.
Ecco i nostri: AIS guida 2025_Incontri diVini
